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vennero perfezionate e slanciate verso il cielo (arco e torri a punta) ciò per perfezionare la circolazione delle energie. Le cariche elettriche / energetiche vengono maggiormente localizzate in strutture acuminate, le torri poste in facciata, come i menhir, servono da antenne ricetrasmittenti. Le cattedrali erano in armonia con il creato.

      PIRAMIDE

      La piramide è una macchina energetica capace di convogliare e amplificare le energie; la massima energia la si trova a circa 1/3 dell’altezza totale, questa viene concentrata e convogliata intorno all’asse verticale che passa attraverso l’apice della stessa fuoriuscendo dalla sommità in forma di spirale. Ponendo alimenti all’ interno ad 1/3 si disidratano e poi mummificano, il latte non si degrada ma si trasforma in formaggio.

      I semi delle piante germogliano, matematicamente le piramidi sono proiezione degli emisferi terrestri. La piramide di Cheope è in perfetta armonia con le dimensioni del creato. Migliora la meditazione, entrando all’interno si raggiungono effetti psicologici elevati, le ferite di persone ed animali guariscono più rapidamente, genera elettricità statica.

      Molti esperimenti hanno dimostrato che è necessario solo il contorno (bordi) della piramide per avere gli effetti dell’energia della stessa. Anche una piccola piramide in rame può generare un energia elettrostatica, questa raggiunge la massima generazione di carica quando è allineata in direzione nord/sud-est/ovest. Ponendo un magnete su ogni lato della piramide si intensifica il campo di energia sopra il vertice. La massima energia si ottiene quando la piramide e i magneti sono allineati con il campo magnetico della terra. Anche un disegno su carta di una piramide in 3D ha la stessa energia di quella in rame, la visualizzazione focalizza l’energia come se la piramide ci fosse veramente. Allo stesso modo visualizzando una forma a piramide sopra un luogo si focalizzano anche le energie reali della piramide sul luogo stesso. La forma a piramide genera un campo magnetico. I metalli (conduttori) concentrano l’energia della piramide, la plastica etc. non conducono l’energia.

      L’energia aumenta quando la piramide è dentro un campo magnetico in modo proporzionale al campo. Le ricerche condotte da Joe Parr hanno dimostrato che una piramide solida deve avere dei fori per massimizzare gli effetti energetici ecco perché nella grande piramide ci sono condotti di aria. Anche nelle piramidi a struttura a telaio si forma un campo di forza tridimensionali su ognuna delle facce della piramide e i vortici che si creano negli angoli sono tridimensionali e attirano energia da tutte le direzioni concentrandola negli stessi. Tutte queste forze, come già detto, si concentrano al centro geometrico della piramide cioè ad 1/3 dell’altezza. La piramide è un generatore di energia elettrostatica. Questa inoltre converte l’energia eterica/ orgonica in energia elettrica. Un esempio è l’esperimento che fece Les Brown. Quando Les Brown ha connesso il filo di lana all’antenna di terra una forte energia lo ha investito lanciandolo ad una distanza di 6 m dalla piramide. La piramide era alta 9 m, l’antenna da terra era appoggiata ad un compensato di 6 mm e messa a terra ed era in senso antiorario.

      L’energia orgonica concentrata è igroscopica cioè raccoglie (toglie) umidità, questo spiega gli effetti di essicazione che si hanno all’ interno delle piramide. Lo stesso effetto lo si ottiene con i Cloud Buster di William Reich e con l’Elica della Pioggia di Pierluigi Ighina. Questi dimostrano che è possibile dissipare le nuove togliendo energia orgonica dalle stesse e facendo l’inverso crearle. La piramide funziona come un generatore di carica perché l’energia orgonica gira intorno ad essa in senso spiraliforme antiorario formando elettroni e generando un campo magnetico; quindi è anche un generatore di campo magnetico. Questi effetti si ottengono indipendentemente dai materiali con cui viene costrutta la piramide. La forma a piramide è un trasduttore di energia elettromagnetica. Tutte le piramidi e i triangoli con le stesse proporzioni della grande piramide raccolgono e concentrano le energie orgoniche. All’interno della grande piramide nella “Camera del Re” troviamo un triangolo rettangolo perfetto con i lati di numeri 3/4/5. Joe Parr, grazie alle sue scoperte , è riuscito a costruire una macchina free Energy e ad avere una propulsione spaziale basata sulla generazione di campi di forza gravitazionali. Usando forme a piramide rotanti, egli, in oltre, deduce che la piramide cessa di rispondere energeticamente in alcuni periodi dell’anno ed individua una correlazione tra gli eventi celesti e questi momenti. L’attività delle macchine solari sembra influire sulla intensità della bolla di energia. In certi periodi dell’ anno, la bolla di energia blocca la forza di gravità, la radiazione nucleare, la radiazione elettromagnetica. Scopre inoltre che la piramide risuona a 500/1000 Hz. Questo significa che la bolla diventa non conduttiva a tutte le forze note. Joe Parr continuando negli esperimenti scopre che la terra si muove attraverso condotti di energia che vanno dal Sole agli altri pianeti e sistemi solari.

      Nell’esperimento, ha trovato un gigantesco condotto energetico tra il Sole e la costellazione di Orione.

      Il sole e la Terra si allineano, durante i mesi di Dicembre e Gennaio, con la costellazione di Orione dall’alba e al tramonto. In questo periodo si ottiene il massimo effetto antigravitazionale durate l’ esperimento. Questo potrebbe essere il periodo ideale in cui UFO ed astronauti possono viaggiare quasi istantaneamente tra i due mondi Terrestre e Pleadiano, come sosteneva il famoso contattista Billy Myers.

      Gli esperimenti di Joe Parr hanno dimostrato che è possibile generare campi di forza antigravità usando piramidi, inoltre il campo di forza può essere alimentato e controllato da energia sonica ad una specifica frequenza.

      La Camera del Re della grande piramide risuona a 51Hertz che è anche l’angolo alla base di questa (51,287 gradi) conosciuto come Phi (rapporto aureo) (1,618034), le linee di forza della carica elettrica sono aumentate dai campi dell’azione del Sole sulle pareti della Grande Piramide. Questa è un accumulatore di energia (condensatore) che scarica il sovra eccesso alla sommità dove una volta esisteva una copertura in oro che è un buonissimo conduttore. Le piramidi funzionavano anche come generatori di ioni negativi. Per poter funzionare dovevano essere collegate a una sorgente di ioni che si trova nel seminterrato di Giza, attraverso un effetto piezoelettrico gli ioni si accumulano nelle piramidi che poi li scaricano in apice.

      Le piramidi sono fatte di pietra contenente cristalli che catturano le cariche elettriche delle acque sotterranee. John Cadman , ingegnere , sviluppatore della teoria del generatore di impulsi idraulici della Grande Piramide di Giza, ha supposto che la piramide era circondata da un muro, cosi come altre piramidi. La vasca che si creava così tra il muro e la piramide veniva riempita di acqua del vicino Nilo per garantire un flusso costante di acqua all'interno di questa. L'acqua pare fosse anche raccolta da una grondaia di pietra che si trova sui lati della piramide , all'apparenza di forma ottagonale. Queste caratteristiche le troviamo anche nell'edificio di Castel del Monte in Puglia Italia. Nel 2008 un gruppo di ricercatori hanno scoperto vicino alla piramide di Amenemhat, nell’area di Hawara, un complesso sotterraneo a forma di labirinto. Il simbolo del labirinto lo troviamo raffigurato in molte culture antiche e in tutto il pianeta, questo risale a periodi storici molto antichi. Anche in Italia lo troviamo raffigurato in Val Camonica nella civiltà Camuna. Molto spesso questo simbolo viene scambiato per la raffigurazione della planimetria della città di Atlantide.

      Io penso che si trattasse invece di un particolare sistema per il trattamento dell’acqua per raggiungere determinati scopi. I labirinti, del tipo di quelli raffigurati in molte parti del mondo ed anche nelle cattedrali, avrebbero la caratteristica di concentrare determinate frequenze sonore, e non solo, al centro. Se facessimo scorre acqua al loro interno otterremmo particolare effetti. Pierluigi Ighina, scrive in alcuni suoi comunicati, tra il 1971

      ed il 1975, di una sua invenzione ricavata da nozioni di Guglielmo Marconi, chiamata “Scivolo Ritmico Magnetico Solare”, “ se su uno scivolo ritmico magnetico solare si fa scivolare una tubazione a forma di serpe,producendo a destra ed a sinistra un semi arco, l’energia dello scivolo sarà obbligata a penetrare nella tubazione e caricare l’acqua. La forma di arco produrrà un ritmo magnetico solare di mezza cellula che, alla fine della tubazione d’acqua, (liquido) conterrà parecchie cellule complete ritmiche magnetiche solari che doneranno alle sostanze della nostra materia l’equilibrio a quelle difettose (malattie)…. E’ stato appurato che, ogni abitante della terra è solo metà cellula causa il ritmo magnetico solare separato. (Imola 30/06/1974).

      “….

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