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essere aperti e pronti ad ascoltare le voci che arrivano a noi. Possiamo imparare anche da un asino [5] :

       Nella vita di san Antonio di Padova si racconta un prodigio singolare. C’era nella città di Rimini un uomo non credente per la cui conversione il Santo aveva speso innumerevoli esortazioni, moniti e preghiere. Lo scoglio più difficile da superare era, per lui, il mistero della Santissima Eucarestia. Un giorno egli fece questa proposta al Santo: «Per credere a quello che tu mi dici, ho bisogno di un segno. Ebbene, io ti invito a questa prova: terrò il mio giumento a digiuno per tre giorni, passato i quali lo condurrò nella pubblica piazza, vicino a un mastello di biada. u porterai ciò che dici essere il Corpo di Cristo. Se il mio giumento farà riverenza a te, trascurando la biada, anch’io diventerò credente». Il Santo accettò la sfida. Il giorno stabilito fece preparare per la celebrazione Al termine della Santa Messa uscì con tutto il popolo portando le Specie Eucaristiche. L’asino, appena lasciato libero, si accostò al Santo e s'inginocchiò davanti all’ostia consacrata. Di fronte a questo prodigio, anche il padrone dell’asino cadde in ginocchio accanto al suo giumento.

      LA VERITÀ E' QUESTA: SE VOGLIAMO, POSSIAMO IMPARARE DA TUTTI E DAPPERTUTTO! SE VOGLIAMO!

       VOGLIAMO?

       COME SI DICE: VOLERE E' POTERE!

       https://it.wikipedia.org/wiki/Miracolo_eucaristico_di_Rimini

      [1] Dipende come la mettiamo, la fine della terra è l'inizio della vita eterna. A me personalmente piace pensare che la morte non è la fine ma l'inizio... l'inizio della vita eterna... la morte è il passaggio all’eternità...

      [2] Mt 18,1-5

      [3] Mt 25,40 “Tutto quello che avete fatto a uno di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”

      L'uomo confuso

      Che cosa vuole dirci tale disco?

       Potrebbe intendersi come una lotta per rivendicare la propria individualità ed al contempo una critica contro l'educazione di quel tempo, che ridicolizzava le eccezionalità dell’individuo, allo scopo di modellare le menti su uno stampo prefabbricato, per compiacere il sistema politico di quegli anni [2] .

       Come si possono “creare” uomini così? Privi del cervello...?

      

       1°. Lavaggio del cervello

       Lavaggio del cervello - è una forma di plagio psicologico, che usa i metodi di persuasione che possono influenzare o modificare il libero arbitrio di una persona, in modo da portarla a prendere decisioni altrimenti aliene alla propria volontà. Modifica anche la percezione di sé stessi, quasi una sostituzione definitiva dei propri pensieri con altri, diversi.. direi NON PROPRI.

       lavare il cervello = pulirlo dalla propria identità e personalità, e programmarla come si vuole.

       TERRIBILE!

      Gli esempi:

      1 kamikaze [4] - (significa vento divino) i soldati giapponesi che si suicidavano uccidendo gli altri per la patria, durante la seconda guerra mondiale.

      2 i soldati perfetti [5] – sono addestrati ad eseguire ogni ordine (la mia coscienza è pulita, eseguivo soltanto ordini) ecco la giustificazione dalla responsabilità.

      3 le sette [6] - un gruppo di persone unite da un credo ideologico, religioso o politico, professato in modo radicale e intransigente e fanatico, talvolta in contrapposizione esplicita alla comunità e all'ideologia dominante; un gruppo chiuso e misterioso. Spesso al capo della setta sta un guru.

      4 i terroristi [7] – spesso provengono da fanatismi religiosi, politici, spesso sono paragonati ai kamikaze [8] .

       Vediamo che il termine “lavaggio del cervello” ha un significato negativo.

      Esistono anche “lavaggi del cervello”, quelli sottili, quelli che usano speso le aziende per trovare gli addetti delle vendite. Con le tecniche mirate, vogliono convincere le persone che danno loro possibilità di guadagnare e diventare ricche. Alla fine sappiamo come finisce, che soltanto il 3% delle persone riescono a raggiungere la desiderata meta, altri 97% sono sfruttati e lasciati delusi.

      L'altro metodo molto diffuso è la pubblicità che ci “bombarda” con i messaggi di tutti tipi e dappertutto, creando dentro di noi in modo inconsapevole il desiderio del loro prodotto. Vogliamo o no, ogni pubblicità lascia dentro di noi la traccia. Provate a immaginare quante tracce rimangono in noi durante un film. Quasi ogni 15 minuti salta una pubblicità, in un momento del film di alta tensione, e ci “infetta del virus” pubblicitario, il quale si attiva quando in negozio vediamo il prodotto della pubblicità.

      PURTROPPO SIAMO MANIPOLATI.

      “Il mondo” VUOLE COMANDARCI COME SI COMANDANO LE MARIONETTE.

      ASSURDO!

      Spero che nessuno di noi voglia essere una marionetta nelle mani degli altri. Noi purtroppo facciamo parte di questo mondo e, volendo o non, in qualche maniera partecipiamo a tutto questo che succede sulla terra.

      

       2°. L'uomo superficiale...

      Nel primo libro della Bibbia,

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